Federico Capone. Speculazioni scientifiche intorno ai primi tentativi del volo. Descrizioni e commenti nella corrispondenza epistolare tra Bosforo Capone e Cesare Bernardino Giordani.
[ Corrispondenza epistolare tra il Generale di Artiglieria Bosforo Capone e il Generale della Regia Aeronautica Militare Cesare Bernardino Giordani, Roma, 1923 ]
Bosforo Capone, figlio di Federico, fu un Generale d’Artiglieria che si distinse sul campo per azioni in cui dimostrò grande coraggio. Appassionato di tiro con la pistola, ottenne la medaglia d’argento nei campionati mondiali di tiro che si svolsero a Roma nel 1935. Del tiro con la pistola scrisse anche un breve manuale, già riportato in altavillahistorica. Terminata la carriera militare, Bosforo Capone fu chiamato alla direzione della SAIM dove ebbe, molto spesso, un rapporto conflittuale con le maestranze aziendali.
Nella qualità di Direttore delle miniere si distinse anche per aver progettato un particolare macchinario per il trattamento dei minerali di zolfo, studio pubblicato in un opuscolo anch'esso già presente negli ebooks di altavillahistorica.
La relazione che segue, donata (in copia) alla Biblioteca Caruso di Altavilla dal Sig. Armando Musco, contiene uno scritto di Bosforo Capone nel quale l’autore traccia un resoconto degli avvenimenti ed esprime una serie di considerazioni sul problema del volo, un problema che per molti anni fu affrontato e studiato dall’illustre genitore Federico Capone, scopritore delle miniere di Altavilla, deputato al Parlamento e pioniere nei primi tentativi del volo. Il testo, scritto da Bosforo Capone, riporta tuttavia anche una serie di commenti del Generale Bernardino Cesare Giordani ( ? ) il quale, amichevolmente, esprime all’amico Bosforo una serie di considerazioni e approfondimenti sul problema del volo e, più in generale, sulle speculazioni scientifiche di Federico Capone.
Le informazioni e le notizie qui riportate sul progredire degli studi, sulle esperienze maturate in campo ma soprattutto sulle difficoltà incontrate nella costruzione del primo prototipo di aereo, rappresentano un ulteriore contributo utile a tracciare e a meglio delineare la figura di questo importante personaggio altavillese che fu Federico Capone.
( Il testo, in particolare quello contenente le osservazioni ed i commenti del Generale Giordani, è in alcune parti monco e perciò incompleto. Tale inconveniente non è dovuto a nostra imperizia ma è il risultato di una fotocopia eseguita a suo tempo in modo non corretto )