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Orlando. Feliciano, La Triade, verità filosofica, Smirne, 1847

 

 

   L’autore di questo scritto è Feliciano Orlando (1801/1884), liberale altavillese, patriota ed esule in Turchia, autore di interessanti e inediti lavori in gran parte già pubblicati su altavillahistorica.

   In questa breve esegesi, scritta fra l’altro nella città di Sirne dove il nostro concittadino frequentò i circoli della borghesia italiana ma anche quelli letterari ottomani, l’autore si sofferma intorno all’esistenza della Triade ossia della Trinità prendendo spunto da un versetto della Bibbia riportato nel libro della Sapienza, Cap. 13, versetto 5, « A magnitudine speciei et creaturae cognoscibiliter poterit Creator horum videri... » ovvero “ Dalla grandezza e bellezza delle creature per analogia si conosce l'artefice ”.

   Scopo non ultimo dell’autore è tuttavia anche quello di confutare quanto asserito dagli islamici ovvero che Iddio è unico non è fatto da tre entità, e ancora che Dio non sa partorire mentre i cristiani danno un figlio a Dio. L'intento è poi anche quello di respingere un certo convincimento che i musulmani hanno nei riguardi dei cristiani ovvero che essi, con la loro dottrina, bestemmiano.

   Questo scritto, giunto fino a noi come originale autografo e in copia dattiloscritta, proviene dall'archivio privato del nipote di Feliciano Orlando, Michele Severini, autore della "monografia storica di Altavilla Irpina"

 

                                                                                                             ( di Raffaele Sarti e Giuseppe Sabatino )

 

c 229 FO LaTriade 1847 orig 00001c 229b FO LaTriade 1847 datt 00001

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

                  Originale autografo                                                                   Copia dattiloscritta a cura di 

                                                                                                                        Michele Severini (nipote)