Il presente lavoro è frutto di una ricerca condotta dall’autore, intorno alla metà dell'800, sugli atti del Notaio Tommaso Crescitelli di Altavilla, vissuto alla fine del XVIII secolo. Secondo tradizione, la persona che riteneva di essere stata miracolata depositava, presso un notaio, una memoria scritta dell’evento. Alla presenza del notaio comparivano anche i testimoni che avevano assistito al miracolo i quali confermavano il fatto. Il nostro autore ha sicuramente letto e studiato gli atti del notaio Crescitelli, relativi ai miracoli attribuiti a San Pellegrino, e benché non compaia in copertina si tratta del Sacerdote altavillese Giuseppe Cirelli, dell’Ordine di Sant’Agostino (29/1/1827 - ? ).
Il volumetto è di particolare rarità. Da qualche anno è tuttavia disponibile una nuova edizione, pubblicata a cura dell’amico Franco Saurino, oggi reperibile in cartolibreria.