Difesa del Municipio di Altavilla Irpina contro Serafino Carotini, Lorenzo Rapillo e

Giuseppe Ing. Testa innanzi al Tribunale civile di Avellino,

Avellino, 1885

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   Questo opuscolo è stato stampato nel 1885 a seguito di una lite tra il Comune di Altavilla e alcuni privati relativamente a lavori effettuati per la ricerca di acqua potabile presso la sorgente Bosco di Giacco e altre sorgive locali. L'intento era infatti quello di rendere autosufficiente Altavilla riguardo al consumo di acqua potabile. Il tutto fu approvato e riportato in bilancio per una spesa di £.400. Per disporre poi di “….. un progetto d’arte radicale se ne diede incarico all’Architetto Signor Giuseppe Testa.” - Il progettista, una volta portati a termine i sopralluoghi e le necessarie misurazioni delle acque nei vari periodi dell'anno, acque le quali, fra l'altro, risultarono insufficienti ai bisogni vitali e domestici degli abitanti, propose all’Amministrazione comunale di riparare la vecchia condotta cittadina, intervento che solo poteva evitare dispersioni e perdite così che  “……non avrassi a soffrire la penuria dell’ acqua in alcun tempo dell’anno….”. Costo preventivato per i lavori £. 16.500. Il progetto fu approvato dal Prefetto di Avellino il 16 febbraio 1878.

    A questa prima fase seguirono numerose varianti  che riguardarono i lavori ma anche i materiali da sostituire nella vecchia condotta. Contestualmente fu deliberato in Consiglio comunale anche l'acquisto di altre sorgenti in modo da aumentare la portata delle acque disponibili. Il tutto portò ad una spesa di molte decine di migliaia di lire tanto che “…. Il Municipio avea tutto il diritto di veder zampillare copiosa l’acqua desiderata nella novella fontana….ed intanto la fontana tacea…”. Questo stato di cose oltre ai prezzi copiosamente e artatamente lievitati, così come successivamente accertato da stime condotte da soggetti terzi, portò a contestazioni e ad una lunga lite preceduta da una singolare cerimonia “…. Venne scoverto al pubblico l’edificio della fontana nuova senza acqua, quasi che fosse un monumeto artistico con l’epigrafe AMMINISTRAZIONE MUNICIPALE 1883/84......."      Il carteggio oggi disponibile non ci permette di conoscere le conclusioni giudiziarie della lite. L'esistenza di molti documenti d'archivio permetteranno, comunque, nel prossimo futuro, di pubblicare su altavillahistorica ulteriori informazini al riguardo.