Tammaro, Gaetano, Richiesta al Parlamento di provvedimenti atti a rafforzare l’Unità
italiana col suo regime di Casa Savoia, Maddaloni, vol. 1°, 1866 - Vol. 1-2 (1866-1871)
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[ Il titolo dei due scritti del Tammaro è stato da noi convenzionalmente attribuito in base agli appunti riportati in copertina, a firma di Luigi Severini dall’archivio del quale provengono questi lavori ]
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L’autore degli opuscoli riportati in questa sezione dei quali, il primo, pubblicato in forma anonima, è Gaetano Tammaro di Maddaloni, vissuto intorno alla metà dell’800, martire politico per le vicende dell’anno 1848, studioso della questione meridionale (1), assiduo frequentatore degli ambienti vicini a Federico Capone e al liberalismo di alcuni patrioti tra cui il nostro Feliciano Orlando, personaggi con i quali condivise molte delle sue idee di governo. Le posizioni politiche riportate in questi scritti sono sì la testimonianza delle idee progressiste dell’autore ma nel contempo rappresentano il riscontro delle aspirazioni condivise anche dagli intellettuali frequentatori dei salotti illuminati e liberali dell’epoca, tra cui quelli altavillesi, dove si conversava su argomenti legati all’attualità culturale e politica. Da qui la scelta di pubblicare questi scritti su altavillahistorica. E' ampiamente documentato infatti che, dopo l'Unità, il dibattito negli ambienti illuminati altavillesi si svolse soprattutto intorno al governo possibile della nuova Italia rispetto alla quale l’autore esprime tuttavia sentimenti di sconforto e profonda delusione.
Il Tammaro, fatta propria la locuzione di Terenzio…. (obsequium amicos) veritas odium parit … ovvero (l’adulazione procaccia amici ) la verità attira l’odio… traccia l’apologia del cattolicesimo e dell’unità della penisola italiana che … sotto lo scettro costituzionale della gloriosa e religiosissima casa Savoia sussistono per la volontà di Dio…. malgrado il malgoverno e le cattive leggi ovvero ….. la dissoluzione dell’esercito delle Due Sicilie, non escluso il Garibaldino… che à creata la esistenza a diversi nuclei di reazione e di brigantaggio….”
Da qui l’interesse dell’anonimo, manifestato soprattutto nel primo dei due opuscoli, perché siano adottati quei provvedimenti tesi …. a rassodare definitivamente l’ordine interno della Penisola…. ossia… l’amnistia generale per tutti i reati politici…. la revoca della odiosissima e gravissima Legge di tassa sul Registro… massimamente quella parte di essa che riflette qualunque successione….. la riforma del servizio militare in anni sei….. la modifica dell’esercito e delle…. leggi dell’ex reame delle Due Sicilie che per giustizia chiarezza e umano sapere ànno ottenuto l’ammirazione della colta Europa…. il riordino delle leggi penali e dell’amministrazione dello Stato a favore del quale …. bisogna nuovamente scrutinarsi tutti funzionari ed impiegati governativi…. con doversi nel rincontro unicamente tener presente la loro conosciuta probità e capacità….
Nel secondo degli opuscoli, l’autore riporta infine i possibili rimedi riguardo alla sicurezza e all’assetto interno dello Stato a favore del quale ritiene necessario….. inviarsi tutti i ladri e camorristi sulle isole del Regno…. e se tali determinazioni non piacciono ai tristi non così per gli onesti che sono molto maggiori dei primi….. abolirsi tutti i comuni che comprendono una popolazione inferiore a due mila abitanti…. e infine arrivare alla….. conciliazione con la sede di Roma, sempre però nel senso dell’abdicazione al potere temporale …. perché la missione del Vicario di Gesù Cristo su questa terra è per tutelare e curare le anime e non i corpi…….
Nota
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Il Tammaro è anche autore di un altro scritto: Tammaro, Gaetano (1882), Complesso di taluni opuscoli dettati dall'anno 1861 al 1874, Maddaloni, Tip. di Antonio De Simone [ vedi: catalogo della Biblioteca romana dell’Archivio storico capitolino (RM) ed in quella dell’Accademia delle scienze (TO) ].
(Raffaele Sarti e Giuseppe Sabatino)
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Vol. 1° - 1866 Vol. 2° - 1871
