Notizie tratte dagli atti del Decurionato, del Consiglio e da varie fonti orali dal 2 novembre 1818 al 27 maggio 1872 ( Appunti di Michele Severini nel lavoro preparatorio per la stesura della “monografia storica di Altavilla” )
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data |
Sommario (la data esatta è quella dell’atto deliberativo mentre dove è indicato solo l’anno si riferisce a notizia appresa da varie fonti) |
2 novembre 1818 |
Modificazione alla tariffa di peso e misura sui generi che s’introducono o estraggono dal Comune |
29 ottobre 1821 |
Deliberazione favorevole al rimpatrio del galeoto Antonio Landolfi |
21 aprile1838 |
Bosco di Prata ex feudo di quel Barone; a 14 aprile 1838 n° 82 diritto di questo Comune di legnare e pascolare su detto fondo che esercitava prima dell’abolizione della feudalità – 2° uffizio dell’Intendente |
25 aprile 1849 |
Pel servizio vennero assegnati soli 30 fucili al Corpo di Guardia per la tutela dell’ordine pubblico |
1849 |
Disarmo generale con ordine del 18 aprile |
1849 |
Resia sulle viti |
1850 |
La Chiesa venne principiata nel 1790 |
1851 |
Passaggio di truppe nel settembre – accontonate D.ti 200 a Sellitti – D.ti 35 a D. Ferdinando Capone |
1852 |
Sovrano rescritto 22 dicembre – Re concede D.ti 200 per Chiesa – Dal 1830 il Comune à concorso nella spesa con D.ti 100 all’anno. |
1854 |
20 e 21 aprile vennero circa 2mila uomini del Treno – D.ti 40,20 paglia |
29 aprile 1854 |
Oratorio dei Gerolomini per traversa del Molino |
21 dicembre 1854 |
L’Ospedale si adatta a Casa comunale |
7 luglio 1855 |
Chiesa del Purgatorio – fino al 1819 era ossario – poi Chiesa |
2 settembre 1855 |
Ospedale a casa Comunale con D.ti 592,40 di spese compreso il Regio Giudicato |
11 novembre 1855 |
I detenuti politici furono portati il 30 settembre e 1° ottobre da Avellino a Montesarchio e le Regie Truppe ripassarono al 2 e 5 novembre |
22 dicembre 1856 |
Iniziativa giudice De Mattia – Monte Frumentario – Comune concorre con D.ti 110 |
21 agosto 1857 |
Fontana riparazione, spesa D.ti 304,15, ad economia |
1858 |
Vennero dei Liparoti a solforare e stettero in casa di D. Gaetano Severino. Il solfo si pagava D.ti 8 al cantaro |
1859 |
Abitanti 3.715 – Guardia Urbana 120 |
1860 |
Si propagò la solforazione |
3 luglio 1860 |
Richiamata per servizio nel Capoluogo la Gendarmeria Reale – si mobilizzano 6 persone della Guardia Urbana |
5 luglio 1860 |
R.D. per l’istituzione provvisoria della Guardia Nazionale |
11 agosto 1860 |
Nominati Capitani della Guardia Nazionale: 1^ Compagnia :– D. Ferdinando Capone Capi Plotone: D. Carmine Marini D. Carmine Severini Capi Sezione : Pasquale Bruno Emilio Caruso D. Antonio Marino D. Serafino Tartaglia 2^ Compagnia : D. Domenico Bruno Capi Plotone: D. Giovanni Sellitti D. Francesco Cirelli Capi Sezione : D. Carlo Giordano D. Carlo Severini D. Giuseppe Crescitelli D. Beniamino Crescitelli |
15 agosto 1860 |
Prestano giuramento – (Intendente Filippo Capone) |
2 ottobre 1860 |
Passaggio di una compagnia di soldati dell’Esercito delle due Sicilie |
7 ottobre 1860 |
Passaggio di varii Corpi dell’Esercito Meridionale – cioè Garibaldini |
27 dicembre 1860 |
idem |
1861 |
Passaggio di Colonna garibaldina che si recava a sedare reazione di Cervinara |
14 e 19 agosto 1861 |
(Passaggio) di Guardie Mobili capitanate da Palumbo |
16 novembre 1861 |
Passaggio di Esercito italiano |
2 gennaio 1862 |
idem |
1862 |
Disarmo tenente Radicati – 2° Regg.to Bersaglieri – 17° Battaglione |
22 giugno 1862 |
Una colonna di Guardia Nazionale a Petruro e Torrioni pei briganti |
10 dicembre 1862 |
Circa lo spesato sopportato per Guardia Mobile nei 13 e 14 agosto 1861 |
19 febbraio 1863 |
Sottoscrive per 50 lire per la distruzione brigantaggio e crea una commissione per raccogliere offerte volontarie (Orlando Feliciano – Nicola Severini – Domenico Bruno – Bartolomeo Crescitelli) |
29 novembre 1865 |
Ferrovia Avellino – Benevento |
26 maggio 1866 |
Gratificazione a Nicola Bruno per repressione brigantaggio: ivi si legge che nel gennaio 1866 una mano di briganti alle vicinanze del paese ricattarono Michelangelo Villani, Nicola Bruno e altri, menandoli seco loro nel Vitulanese |
27 maggio 1872 |
Uffizio postale |