Deliberazioni della Giunta Municipale di Altavilla Irpina dall’ 8 febbraio al 31 dicembre 1912 (Archivio Biblioteca Comunale “P.A. Caruso” – Altavilla Irpina) (a cura di Marisa Camerlengo) |
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Delibera |
Oggetto |
Sommario degli argomenti |
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data |
n° |
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8 febbraio 1912 |
Vari argomenti |
1) - Le Guardie Municipali signori Crescitelli Giuseppe e Caruso Agostino, per ragioni dell’età avanzata si sono rese inette al pubblico servizio, la Giunta propone il loro licenziamento dando loro, per buona uscita e del lungo servizio prestato una gratificazione che crederà il signor Sindaco. 2) - L’Assessore Di Giovanni propone che per l’inghiaiamento del Corso Umberto I° e Strada Giardinetto, come sterro si faccia una gara bonaria amministrativa, aggiudicandosi il lavoro al migliore offerente. 3) - Sulla domanda del Priore della Congrega del S.S. Corpo di Cristo per la concessione di mq. 44 di terreno a fianco la esistente Cappella; visto che nulla osta esaminata la bolletta dell’Esattore che comprova il pagamento del valore del terreno si accoglie la domanda ed autorizza la concessione. 4) - La Giunta, vista la domanda presentata dal signor Caruso Giuseppe fu Elia che chiede di essere assunto in servizio quale Guardia Campestre offrendo il servizio gratuitamente percependo la sola quota delle contravvenzioni, ritenuto che nessun aggravio ne viene alla finanza comunale si accoglie l’istanza e lo nomina Guardia Campestre gratuita. |
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15 febbraio 1912 |
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Vari argomenti |
1) – Relativamente alla nuova strada di accesso alla presa d’acqua sfioratoi della conduttura di Serino, proprietà Limongelli, su proposta del consigliere Caruso Achille, si prosegua la pratica al più presto possibile, per l’apertura della strada. 2) - Convocarsi Consiglio per deliberare sulla domanda di Giraldi Achille per la concessione del servizio di pubblica illuminazione a luce elettrica. 3) – si omologano 5 note presentate dai signori: - Vardaro Pellegrino, meccanico, per lavori alle scuole; - fratelli Chiusolo per accomodi di edifici comunali; - Di Giovanni Luigi per accomodi al Palazzo Baronale; - Egidio Serafino per forniture al macello. 4) - Si autorizza l’Assessore Di Giovanni per alcuni accomodi in economia di diversi edifici comunali e alle fontane di Serino e Vecchia. |
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15 marzo 1912 |
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Vari argomenti |
1) - Sul ricorso di Caruso Agostino alla Giunta Provinciale Amministrativa si delibera affidare la difesa all’avv. Petrizzi; 2) - Circa la situazione del Maggiore Cav. Caruso delibera affidarsi la difesa all’avv. Petrizzi e autorizza il Sindaco a stare in giudizio; 3) - Autorizza il Sindaco a chiedere alla Cassa Depositi e Prestiti la restituzione del deposito dell’ex appaltatore del dazio Bartolini ed a sottoscrivere l’istanza della causa; 4) - Delibera l’apertura della sessione primaverile per il 30 marzo; 5) - Per l’affitto della Pretura, preso atto della comunicazione ufficiale fatta al Pretore locale, manda al Sindaco di conferire col signor Giudice ed invitare il geometra signor Marino Pietro per la determina dell’annuo pigione in concorso con l’Ufficiale del Genio Civile; 6) - Relativamente alla stradella di accesso allo sfioratoio dell’acqua di Serino, prende atto della relazione verbale fatta dall’Assessore Vardaro, di aver cioè, in seguito alla pratica approntata dal Segretario, dato incarico al geometra Marino Pietro pel progetto tecnico, richiesto dalla R. Prefettura e da sottoporsi all’approvazione prima del Genio Civile e poi dal Consiglio Comunale, approvando l’operato di detto Assessore; 7) - Sulla proposta del Presidente delibera di incaricare il detto Marino perché progettasse dalla discesa della Via Municipio, un passaggio di comunicazione di detta Via con la stradella di proprietà Comunale che corre lungo la conduttura allo sfioratoio e alla fontana di Serino; 8) – relativamente all’istanza Ispettore Scolastico per la istituzione della Scuola Mista si decide rinviare al decisione. Vista la nota dell’Intendenza di Finanza e l’ordinanza Prefettizia che dispone la vendita della cauzione prestata dall’ex appaltatore del Dazio signor Bartolini Giovanni, si prescrive che il Sindaco sia autorizzato dalla Giunta per chiedere la restituzione del deposito anzidetto con la presente delibera si autorizza il Sindaco a chiedere al più presto possibile e subito dopo che la presente sarà tornata vistata dal signor Prefetto della provincia la restituzione del deposito cauzionale di £.1.114 fatto dall’ex appaltatore Bartolini Giovanni. 9) – Su istanza della Maestra Landolfi Luisa intesa ad ottenere la differenza di stipendio perché insegnante in una scuola mista, si delibera corrispondere la differenza dal 1°giugno 1910 e per tutto il 1911. |
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30 marzo 1912 |
Personale |
Su relazione del Sindaco si approva la sospensione del salario e dalle funzioni per un mese alla Guardia Municipale Fogliese Giuseppe. Conseguentemente per provvedere al servizio di pulizia urbana e rurale, si dà incarico al Sindaco di far pubblicare un bando pel concorso di una Guardia Municipale ai sensi della legge e regolamento comunale vigente. |
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11 aprile 1912 |
Amministrazione |
Convocarsi Consiglio Comunale per giorno venti corrente mese col seguente ordine del giorno: - Nomina della Commissione Comunale per la tassa di esercizio e per quella focatico; - Strada di accesso alla Ferrovia; - Approvazione del 2° progetto suppletivo e prestazioni d’opera; - Collocamento dell’Esattoria e capitoli speciali; - Approvazione del progetto per la stradella di accesso allo sfioratoio dell’acqua di Serino e richiesta di dichiarazione di pubblica utilità per l’espropriazione forzata; - Relazione sulla gestione economica dell’Asilo; - Sorteggio di un quarto componente la Commissione Edilizia. |
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17 aprile 1912 |
14 |
Personale |
Lette le solo due domande presentate, da Rossi Pasquale fu Pellegrino e Miele Luigi di Giuseppe, a seguito di un pubblico avviso per concorso al posto di una Guardia Municipale, conseguente alla sospensione della Guardia Fogliese, procedendo con tutte le formalità volute dalla legge niuna esclusa, il Presidente proclama l’esito e dichiara eletto Rossi Pasquale fu Pellegrino al posto di Guardia Municipale coi diritti e doveri specificati nel regolamento speciale e che saranno a suo tempo dettagliate nell’atto di assunzione in servizio. |
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16 maggio 1912 |
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Servizio scolastico |
Storno di fondi e pagamento spese per la illuminazione delle scuole serali pel decorso anno 1911 in £.70 dovute al bidello Crescitelli Michele. |
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14 giugno 1912 |
Vari argomenti |
1) - Si delibera convocare in seduta straordinaria il Consiglio Comunale per il giorno venti corrente mese col seguente ordine del giorno: - Comunicazione della Presidenza; - Strada di accesso alla Ferrovia, prestazioni d’opera; - Svincolo della cauzione daziaria prestata da Giuseppe Rossi per Giovanni Bartolini; - Asilo d’Infanzia, relazione Marino; - Rinuncia degli Assessori Bruno e Severino Angelo. 2) -Approva il concedo fatto per i locali della Caserma e autorizza il Sindaco a stare in giudizio per la convalida; 3) - Resistere al giudizio innanzi al Conciliatore per la causa intentata da Cirelli Federico; 4) - Resistere alla causa intentata da Bottiglieri Costantino per pretesi interessi innanzi alla Pretura su lavori soddisfatti e pagati senza riserva fin dal 1910; 5) - Resistere alla causa del signor Di Giovanni Angelantonio per lo stesso oggetto del precedente innanzi al Conciliatore. |
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20 giugno 1912 |
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Vari argomenti |
1) - Storno di fondi per pagamento di £. 266 al signor farmacista Angelo Severino la fornitura medicine ai poveri infermi del Comune per l’anno 1910. 2) - Storno di fondi per pagamento di £. 20 a Severino Eugenio per l’accompagnamento al manicomio di Nocera Inferiore del folle Scioscia Giovanni, giusta ordinanza del Pretore locale. |
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7 luglio 1912 |
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Liti |
Ad unanimità di voti e vista la richiesta dell’avv. Petrizzi, con la quale dice che avendo il signor Ignazio Tartaglia fatta citazione innanzi al Tribunale per il giorno 16 luglio, onde far discutere l’appello del Comune prodotto avverso si autorizza il Sindaco o chi per lui a resistere e a sostenere le ragioni del Comune. |
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20 luglio 1912 |
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Vari argomenti |
1) – Assegnazione di deleghe agli Assessori: Assessore Caruso: Firma del delegazione, Istruzione Pubblica, Rappresentanza. Assessore Orefice: Illuminazione, Annona, Polizia Urbana, Igiene. Assessore Severino: Finanza, Beneficenza, dazio, Acquedotto fontane. Assessore Vardaro: Lavori Pubblici, Stradali, Viabilità, Manutenzione case Comunali, Edilizia, Presidente Commissione. 2) - Licenziamento della Guardia Fogliese Giuseppe, il Presidente riferisce che il signor Prefetto della Provincia con nota del 13 luglio gli ha significato che la deliberazione, emessa dal Consiglio Comunale in ordine al licenziamento della Guardia Fogliese Giuseppe, rientra nelle attribuzioni della Giunta. Ciò stante egli di fronte all’unanimità manifestata dal Consiglio Comunale sente il dovere di far sua quella deliberazione e per motivi in essa specificati e propone il licenziamento della Guardia Fogliese. La Giunta approva. 3) - Svincolo della Cauzione Daziaria Rossi Giuseppe, visto che l’appaltatore Bartolini non ha alcun debito verso il Comune e che ha soddisfatto anche il dazio sulle rimanenze dovute al nuovo appaltatore Cremonini Giovanni, si dichiara nulla ostare, si sospende la deliberazione per richiamare l’interessato Rossi a chiarire il dazio dovuto per differenza di tariffa a diversi esercenti. 4) - Si autorizza il Sindaco a chiedere al Prefetto il decreto di espropriazione per pubblica utilità per la strada di accesso allo sfioratoio dell’acqua Serino. 5) - Il Sindaco ha comunica alla Giunta la nota della Direzione generale dei telefoni con la quale si richiede se l’Amministrazione fosse disposta di versare a fondo perduto la somma ed anticipare, con diritto alla restituzione anche della quota governativa, per estendere la rete da Avellino ad Altavilla. La Giunta rileva che le condizioni finanziarie del Comune non comportano affatto di aderire, come pur vorrebbe alla richiesta della Direzione Generale, d’altra parte la rete telefonica di Avellino, può essere unita al filo che passa per la stazione ferroviaria omonima circa un chilometro. |
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24 luglio 1912 |
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Personale |
Visto che con precedenti deliberazioni vennero licenziate le tre Guardie Municipali, per cui il servizio di piazza e di polizia pubblica rimane senza vigilanza, con grave scapito della cittadinanza, considerato che passerà molto tempo per espletare il concorso per la nomina di due Guardie Municipali, si nomina temporaneamente il signor Giuseppe Severino, usciere di questo Comune, con ordine di disimpegnare tale servizio e con altra deliberazione sarà provveduto a retribuirne equamente lo straordinario. |
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29 luglio 1912 |
Vari argomenti |
1) – A seguito del licenziamento di due guardie municipali (Crescitelli e Caruso), il Caruso Agostino ha presentato ricorso innanzi la Giunta Provinciale Amministrativa. Ad unanimità di voti e di urgenza si delibera che il Sindaco con l’avv. Americo Petrizzi rappresenti e sostenga innanzi alla Giunta Provinciale Amministrativa la legittima deliberazione di licenziamento del Caruso per l’assoluta incapacità di lui, perché semianalfabeta, ad occupare il posto di Guardia Municipale, posto in cui per riguardi personali e per commiserazione venne finora tollerato. 2) - Viste le circolari Ministeriali e Prefettizie in ordine alla prima attuazione della nuova legge elettorale politica, si dispone che il Segretario faccia richiesta di tutti gli stampati occorrenti per la formazione degli elenchi e delle liste elettorali, procedendo allo spoglio dei fogli di famiglia dal Registro di Popolazione e compilando tante schede individuali come è consigliato dallo stesso Ministero. Il Segretario sotto la sua vigilanza faccia compiere il lavoro straordinario con la direzione del Capo Ufficio dello Stato Civile dal personale che ritiene più adatto fuori le ore di ufficio che sarà retribuito in proporzione del lavoro da ciascuno compiuto. 3) - Visto che si sono avute in prova per un mese, due macchine per scrivere da due Ditte, una dalla “SUN” ed una da “OLIVETTI”, quest’ultima, di fabbrica Italiana (Ivrea) per costruzione e qualità è molto superiore all’altra; ad unanimità si autorizza a trattare l’acquisto della macchina “Olivetti d’Ivrea” che è la migliore ed a stabilire le modalità del pagamento in più rate, in armonia della potenzialità del bilancio in corso e di quello avvenire, anche a titolo d’incoraggiamento dell’industria italiana, cui la speciale costruzione di detta macchina fa onore. 4) - Vista la nota della Direttrice dell’Asilo Infantile con la quale si raccomanda di mettere a disposizione un altro locale adatto per l’Istituto, perché per quello attuale vi è ordinanza di sfratto da parte del proprietario comm. Capone; visto che bisogna anche riscuotere le rette arretrate; l’Assessore Orefice viene incaricato di provvedere al più presto alla riproduzione del progetto compilato nel 1900 dal geometra Marino coi prezzi della mano d’opera corrente oggi, per poter decidere sulla convenienza di ricostruire la parte dirupata dell’ex palazzo baronale, ove sono poste attualmente anche tutte le Scuole Elementari, ed adattare ivi anche l’Asilo d’Infanzia con alloggio per le suore. Che alla spesa verrà provveduto oltre che coi legati Caruso, Severini e Sellitti col futuro bilancio 1913. Si dà incarico al signor Carlino Eugenio per l’esazione delle rette arretrate. 5) - Visto la precedente deliberazione con la quale per inabilità, vennero licenziate le due Guardie Municipali, Crescitelli, tuttora ammalato e Caruso di anni 70, successivamente con altra delibera anche l’altra Guardia Campestre Municipale Fogliese, perché resosi inviso al pubblico, per vari e gravi motivi; Visto che non avendo Guardie è necessità provvedere al servizio di piazza, annona, polizia urbana, rurale etc. Si delibera bandirsi concorso per due Guardie Municipali che rimarranno in prova a tutto dicembre 1912 con la paga di £.35 al mese, oltre la metà delle contravvenzioni, si manda la pubblicazione di avviso a stampa per diramare almeno in tutti i Comuni della Provincia. 6) – Visto che si è proceduto all’aggiudicazione dell’Esattoria per il decennio 1913-1922; La Giunta delibera che l’Ufficio dell’Esattoria debba restare aperto al pubblico tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 13 per riscossioni e pagamenti; Che l’Esattore assume l’obbligo del non riscosso per riscosso concedendogli l’aggio su tutte le entrate comunali escluso le partite di giro, le pigioni dovute dallo Stato per la Pretura e dalla Provincia per la Caserma, i concorsi e sussidi dello Stato o dei privati, i prestiti e le oblazioni volontarie; Che i mandati regolari nei sensi di legge, debbono essere pagati sempre a vista in tutte le ore in cui l’ufficio deve restare aperto; Che l’Esattore non potrà mai rifiutare il pagamento dei mandati per mancanza di fondi, dovendo all’occorrenza anticipare per conto del Comune sino a £.10.000 con interesse a scalare del 5% all’anno ed a ragion di giorni; Che deve procedere contro i debitori alle scadenze prescritte con espresso patto che gli atti fatti con ritardo, fuori termini o rimandati da un anno all’altro, non saranno tenuti validi agli effetti del rimborso. |
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1 agosto 1912 |
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Dazio |
Vista la domanda di Giuseppe Rossi fu Matteo, terzo cauzionante dell’ex appaltatore del dazio Bartolini Giovanni fu Giuseppe, per il quinquennio 1905-1910, con la quale chiede fosse svincolato della sua polizza, emessa dalla Cassa Depositi e Prestiti di Avellino, ad unanimità si delibera che nulla osta allo svincolo della polizza, non avendo il medesimo per tale appalto nessun altro debito sia col Comune che con l’appaltatore subentrato. |
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10 agosto 1912 |
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Fitti |
Vista la deliberazione consiliare con la quale veniva approvato il bilancio comunale relativo ai fitti dei fabbricati comunali, ad unanimità di voti si approva ed autorizza il Sindaco alla stipulazione del contratto definitivo per l’affitto dei locali della Pretura, in seguito alle ingenti spese sostenute dal Comune per il loro migliore adattamento e fissa per anni 5 dal 1° luglio 1912 al 30 giugno 1917 un annua pigione di £.1000. |
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30 agosto 1912 |
Vari argomenti |
1) - La Giunta, con urgenza, delibera la spesa di £.900 per riparazioni al Palazzo Baronale di proprietà di questo Municipio e di provvedere alla manutenzione di tutte le scuole; 2) - Su proposta dell’Assessore Orefice, delibera provvedere a piccole riparazioni per la conduttura della vecchia fontana; 3) – Comunicarer alla Direzione del Carcere di Avellino la volontà di acquistare delle sedie per l’asilo. 4) - Vista la lettera dell’Appaltatore del dazio signor Cremonini Giovanni (Direttore) con la quale chiede munirsi di patente il signor Camprini Sante del fu Enrico di anni 34 da Faenza già direttore della riscossione in Amantea per conto della stessa ditta, la Giunta esprime parere favorevole previa approvazione da parte del Prefetto della Provincia |
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3 settembre 1912 |
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Amministrazione |
Convocazione Consiglio Comunale per discutere il seguenti argomenti: - nomina della Commissione Elettorale; - ratifica di deliberazioni adottate d’urgenza dalla Giunta; - Domanda di Villani Eduardo per la cessazione dell’Esattoria per il decennio 1913-1922. |
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10 settembre 1912 |
Vari argomenti |
1) - Strada Tufara: mandarsi i rapporti del Maresciallo e del Brigadiere sulla istanza Prata – Bartolini - Romagnoli, al Prefetto perché si degni invitare il Genio Civile della Provincia onde invii uno dei suoi componenti ad accertare e stabilire tutti i dati di fatto dell’opera nuova compiuta da Limongelli e redigere analogo verbale; 2) - Sulla istanza di Miele Salvatore e Artone Berardino, la Giunta prima di prendere una deliberazione in merito a detta domanda, interessa il Sindaco perché inviti Limongelli Alfonso fu Gaetano a dichiarare se voglia o meno tenersi a distanza di 3 metri dalla fabbrica che sta costruendo e dalle mura della Caserma ed offrirgli il compenso di quella parte di terreno che potrebbe essere di sua proprietà e si occuperebbe per la nuova strada; 3) – si dà mandato al Il Sindaco di far elevare verbale dal Brigadiere dei Carabinieri, facendosi dare le debiti indicazioni da Federico e fratelli Crescitelli, relativamenteal terreno usurpato e per la strada costruita da Donnarumma Costantino, Scotti Nicola e altri; 4) - La Giunta per stabilire il merito di ciascuno dei concorrenti dei due posti di Guardia Municipale, in conformità al regolamento formando una graduatoria di meriti di ciascuno, nomina una Commissione composta dal Pretore, Direttore Didattico e Maresciallo. 5) - Per l’impianto di una Scuola di Stato al Ponte dei Santi, vista l’istanza presentata da Santacroce Antonio, Capo stazione ferroviario in rappresentanza di altri ferrovieri e contadini, tutti dimoranti in questo Comune alla contrada Pannone, ad unanimità di voti si accoglie l’istanza per istituire una Scuola di Stato per bambini di ambo i sessi dimoranti in detta contrada all’uopo designa come locale da adibirsi ad aula scolastica, quello di proprietà Francesco Crescitelli fu Luigi perché meglio risponde alle condizioni igieniche ed al facile accesso, approva altresì l’elenco dei gruppi di case sparse allegato alla domanda da comprendersi nella nuova sezione scolastica che si verrebbe ad impiantare di n°188 abitanti, pure l’elenco degli alunni obbligati alla scuola in n°45 |
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18 settembre 1912 |
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Assistenza pubblica |
Vista la domanda delle orfane Lucrezia e Laura Crescitelli che a seguito della morte del loro padre Capo Guardia Municipale di questo Comune, avvenuta il 25 agosto ultimo, sono rimaste prive di mezzi e di sostentamento, essendo nubili, non possono pagare il modesto funerale fatto al padre, in circa £.100, sull’avviso unanime espresso dal Consiglio Comunale nella seduta del 12 corrente mese, tenuto presente la condizione assolutamente misera delle orfane ed i buoni servizi resi dal loro genitore per ben 27 anni e sino a che non cadde infermo, si delibera prelevarsi dal fondo previsto la somma di £.100 e pagarsi alle orfane anzidette per sopperire alle spese funerarie fatte per il seppellimento del loro padre Crescitelli Giuseppe. |
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26 settembre 1912 |
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Bilancio |
Vista la circolare Prefettizia relativa ai Bilanci Comunali per il 1913, visto l’espresso di Stato indicante l’ammontare del limite legale della sovraimposta che si può applicare al futuro anno 1913, esaminato il Bilancio in corso, si delibera applicare per il 1913, tutta la sovraimposta consentita dal limite legale, non avendo il Comune altri mezzi per pareggiare il Bilancio, essendo sfornito di beni e di rendite patrimoniali. |
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3 ottobre 1912 |
Vari argomenti |
Si delibera: 1) – l’apertura della sessione autunnale per lunedì 4 novembre; 2) - Riparazioni urgenti alla Pretura; 3) - Strada Ferrovia, elenco dei nuovi prezzi concordati, approvati e firmati; 4) - Edificio Scolastico: si accettano le condizioni dell’ing. Ripandelli, specificando che se il progetto non avrà esecuzione per fatto indipendente dal Comune, questo rimborserà le sole spese effettive; 5) - Bilancio 1913 il progetto sia distribuito stampato ai Consiglieri e si ordinano 200 copie; 6) - Macchina da scrivere: si approva la proposta con pagamento rateale; 7) - Esattoria cauzione: in vista della bolletta di deposito, la Giunta non trova nulla da osservare in ordine alla cauzione prestata in contanti per £.24.000 (titoli di rendita). 8) -Sulla relazione verbale dell’Assessore Caruso Pellegrino, inteso che gli eredi della compianta signorina Sellitti Annina, per eternare la di lei memoria con un opera di pubblica beneficenza, sono disposti a spendere la somma di £.1.500 per un aula dell’Asilo Infantile di questo Comune, da dedicarsi alla loro sorella, apponendosi sul frontone d’ingresso, lapide in marmo con la leggenda “in memoria di Annina Sellitti”; Inteso che altrettanto e similmente sono disposti a fare il Sig. Maggiore Cav. Caruso in memoria del compianto fratello Dottor Caruso Ernesto, per altra aula che venisse al medesimo dedicata; Ad unanimità di voti: Ringraziando sentitamente gli eredi Sellitti e Caruso per i loro generosi propositi a vantaggio della educazione di tanti bambini, esprime loro, meritato e pubblico plauso, inoltre consente che due aule dell’Asilo, sia sul Palazzo ex Baronale, sia che in seguito venisse altrove trasferito, portino nel frontone d’ingresso, lapide in marmo di dimensioni proporzionate e simmetriche, la leggenda a caratteri lapidari “alla memoria della signorina Annina Sellitti “ e l’altra “in memoria del signor Caruso Ernesto”. Le lapidi con le relative borchie, saranno fornite a cura e spese dei rispettivi eredi e saranno messe in opera a spese del Comune sui rispettivi ingressi delle due aule. |
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14 novembre 1912 |
Vari argomenti |
1) - Si autorizza il Sindaco quale rappresentante del Comune a comparire innanzi al Tribunale per l’istanza dei signori Giraldi Achille e Renna Luigi assistito in tale procedura dall’avv. Amerigo Petrizzi, per far salvi ogni e qualsiasi diritto del Comune, da quanto risulta dal contratto di concessione del dì 8 giugno 1903 del notaio Luigi Alfonso Bruno, registrato in Mercogliano il 10 dello stesso mese, della fallita ditta “Compagnia Urbaine” concessionaria della pubblica illuminazione a gas acetilene in questo Comune. 2) - Vista la necessità di provvedere al migliore andamento dell’Asilo Infantile; Visto il deliberato Consiliare del 7 luglio 1907 in cui è statuito che il Comune provvede al funzionamento dell’Asilo principalmente col ricavo delle rette mensili degli alunni che vi accorreranno; Riconosciuta la necessità di rendere più facile la riscossione di tali rette, che sinora è proceduta stentata e disagevole, per cui già si ha un forte arretrato che sarà difficile realizzare per intero, onde l’urgenza di provvedere che per l’avvenire non si verifichi lo stesso inconveniente; Ad unanimità di voti delibera: L’ammissione all’asilo decorrerà dal primo e dal 16 di ogni mese. Per essere ammessi all’asilo o alla scuola di lavoro occorre esibire la tessera di ammissione che è valida per 15 giorni o per un mese e si acquista dal Tesoriere Comunale previo pagamento di 50 centesimi (15 giorni) o di 1 lira (un mese) per l’asilo, £.1.50 e £.3.00 per la scuola di lavoro. Sulla tessera la Direttrice scrive: nome e cognome dell’alunno/a nonché quello dei genitori, l’età e la data di ammissione, la munisce di sua firma per farne poi invio al Sindaco ogni fine bimestre. La presente avrà la sua piena esecuzione col 1° gennaio del venturo anno 1913. |
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26 novembre 1912 |
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Personale |
Si dispone emettere mandati di pagamento a favore dei dipendenti Roberto Nicola e Severino Costantino per lavori di formazione delle liste elettorali. |
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01 dicembre 1912 |
Vari argomenti |
1) - Visto il bando di concorso e la graduazione fatta dalla Commissione, il Presidente fa osservare che il punto di merito di ciascun concorrente deve per quelli, che hanno prestato il servizio militare essere aumentato almeno di un punto, essendo requisito essenziale richiesto dal bando di concorso. L’Assessore Vardaro si astiene dal prendere parte alla votazione e fa osservare che a parità di voti dovrà preferirsi il servizio militare, ma nel caso attuale si deve tener presente il solo punto dato dalla Commissione esaminatrice. Il Presidente osserva che la somma dei punti va formata non solo dagli esami scritti e orali ma anche dai titoli di ciascun concorrente e secondo l’opinione del Vardaro ci sarebbe una semplice preferenza che non è punto a quelli che hanno prestato servizio militare. La nomina si rimanda. 2) - Ad unanimità di voti si delibera assumere a carico del Comune la spesa necessaria per la istituzione di una Scuola di Stato nel territorio di questo Comune alla Contrada Pannone – Formusi e di provvedere in quella località per un locale adatto, nonché alla mobilia e materiale didattico occorrente. Alla spesa necessaria sarà provveduto con analogo stanziamento nel futuro bilancio. 3) - Visto che col primo gennaio del prossimo venturo anno verrà istituita in questo Comune una scuola di Stato in Contrada Pannone-Formusi con sede presso il ponte Vellola, casa di proprietà Crescitelli e che occorre procedere alla nomina di un insegnante provvisorio. Riconosciuto che nella signorina Bruno Assunta di Luigi, concorrono tutti i requisiti voluti dalla legge per essere nominata, procedendo a mezzo di schede segrete con tutte le formalità volute dalla legge, risulta con voti tre contro uno approvata la nomina della Maestra Bruno Assunta che la nomina essendo fatta senza concorso è provvisoria ed ha la durata per solo anno scolastico in corso. 4) - Sulla richiesta verbale del R. Ispettore Scolastico. Visto che in seguito alla morte della Maestra Raffaele Letizia in Roberti è rimasta la prima classe elementare femminile priva di insegnante. Visto l’art.1 della legge 19 febbraio 1903 n°45 penultimo comma, dispone che verificandosi durante l’anno scolastico l’improvvisa vacanza dell’insegnante di una scuola, ove il Comune non provveda entro quindici giorni, in cui la vacanza si è verificata, provvede di ufficio il R. Provveditore. Riconosciuto che nella signora Tango Maria maritata Pasquariello concorrono tutti i requisiti voluti dalla legge per essere nominata, procedendo a mezzo di schede segrete con tutte le formalità volute dalla legge, dallo spoglio risulta, con voti tre contro uno, approvata la nomina della Maestra Tango Maria in Pasquariello ad insegnante della 1^ classe della scuola elementare femminile in rimpiazzo della defunta Raffaele Letizia in Roberti. Che tale nomina essendo fatta senza concorso è provvisoria ed ha la durata pel solo anno in corso. |
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05 dicembre 1912 |
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Vari argomenti |
1) - Riconosciuta la necessità di provvedere alla nomina di due guardie municipali, la Giunta con voti segreti nomina il signor Vigilante Gaetano fu Alfonso, ex carabiniere a Guardia Municipale del Comune di Altavilla Irpina con voti quattro, il Presidente pone ai voti una seconda guardia, ma la Giunta a maggioranza non trova pel momento opportuno di procedervi. L’Assessore Vardaro fa osservare che in base alla deliberazione della Giunta con la quale nominava una commissione composta dall’Illustrissimo signor Pretore, maresciallo dei R. Carabinieri e del Direttore didattico, onde avesse esaminato la capacità dei singoli concorrenti, considerato che la Giunta senza alcun giusto motivo ha escluso il primo classificato, così prega l’Illustrissimo signor Prefetto di annullare la presente ai sensi di legge. L’Assessore Caruso si astiene alla seconda nomina della Guardia perché la Giunta a maggioranza ha voluto nominare uno invece di due e siccome non risponde al manifesto esposto al pubblico si è astenuto. 2) - Storno di fondi per integrare il capitolo per la spesa di riattazione della Via Avellino, per il pagamento di quanto va dovuto agli operai adibiti a detto lavoro ed ai fornitori della pietraccia. |
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12 dicembre 1912 |
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Vari argomenti |
1) - Convocazione del Consiglio Comunale per mercoledì 18 dicembre alle ore 10 per discutere: - Ratifica di deliberazioni adottata d’urgenza dalla Giunta; - Prelevazioni di somme dal fondo di riserva; - Storno di fondi; - Bilancio 1913 ed attinenze; - Revisione delle contabilità Perrelli 1898-1902; - Istanze diverse. 2) - La Giunta vista la precedente deliberazione del 5 dicembre, relativa alla nomina delle Guardie Municipali delibera revocarla in tutto e per tutto tanto più che non si è spedita ancora alla R. Prefettura, in sua sostituzione delibera nominarsi due Guardie Municipali, circa il risultato dell’esame e la graduatoria dei cinque concorrenti, procedendo a mezzo di schede segrete con tutte le formalità volute dalla legge niuna esclusa, dallo spoglio con voti tre si nomina Rossi Pasquale fu Pellegrino e con voti quattro Vigilante Gaetano fu Alfonso. 3) - Storno di fondo sul quale deve imputarsi la spesa dovuta al Cav. Cirelli per quota nella riparazione del tetto sulla Dogana. 4) - Storno di fondo sul quale deve imputarsi la spesa di diverse forniture di stampe, carta bollata e marche, tasse telegrafiche ed altro. 5) - Storno di fondo sul quale deve imputarsi la spesa di stampe per altri uffici e forniture diverse. 6) - Storno di fondo sul quale deve imputarsi la spesa di diverse piccole forniture fatte alle scuole del Comune. 7) - Storno di fondo sul quale deve imputarsi la spesa per la mercede allo spazzino straordinario Norelli Antonio. 8) - Storno di fondo sul quale deve imputarsi la spesa per onorari e compensi dovuti all’Avv. Petrizzi per diverse liti. 9) - Storno di fondo sul quale deve imputarsi la spesa per le stampe, registri e compilazione delle liste elettorali politiche ed amministrative. 10) - Storno di fondo sul quale deve imputarsi la spesa per la pubblica illuminazione. |
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20 dicembre 1912 |
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Assistenza pubblica |
Vista la domanda di Nicola Roberto, coniuge superstite della defunta maestra Letizia Raffaele; Tenuto presente il lodevole servizio prestato dalla predetta per oltre 25 anni; Tenuto presente il disastro economico in cui è caduta la famiglia; Procedendo nei modi voluti dalla legge, ad unanimità di voti delibera prelevarsi dal fondo previsto la somma di £. 114.87 e pagarsi a Nicola Roberto padre degli orfani minori della defunta maestra, quale assegno bilanciato per la lodata maestra pel mese di dicembre. |
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21 dicembre 1912 |
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Vari argomenti |
1) - Si dispone che il pagamento del sussidio in danaro ai poveri per Natale, compreso quella quota delle Opere Pie sia come l’anno scorso. 2) - Si ordina il mandato a Cirelli Federico giusta sentenza. |
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31 dicembre 1912 |
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Illuminazione pubblica |
Storno di fondo sul quale deve imputarsi la spesa per la illuminazione pubblica del mese di dicembre. |
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- Categoria principale: 1.2 Attività amministrativa
- Categoria: 1.2.1 Delibere
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