Montefusco e l'Udienza di Principato Ultra nel secolo XVII
(Intorcia, Gaetana - In: SAMNIUM, gennaio - dicembre 1992)
La studiosa che presentiamo in questa sezione è Gaetana Intorcia membro del Centro Studi per la Storia economica e sociale del Sannio, annesso alla Facoltà di Economia di Benevento, autrice di numerosi scritti tra cui importanti ricerche sull’Urbanistica medievale nel Sannio, su Benevento sacra, sulla Civitas beneventana nei secoli XIII-XVI, sulle Magistrature del Regno di Napoli nei secoli XVI-XVII, sul Governo e ceti sociali a Benevento in età moderna, su Francesco Pacca, il Cardinale che più volte visitò Altavilla in occasione delle visite pastorali. Tra gli altri lavori non citati ci piace ricordare quello sulla Funzione culturale della biblioteca nella società moderna la cui lettura sarebbe di grande giovamento per molti !
L’argomento trattato nello scritto qui presentato riguarda La Regia Udienza, quella territorialmente competente per Altavilla ossia Montefusco. Si tratta di un’antica istituzione giuriudica “….. corrispondente all'attuale Corte d'appello, con competenze giurisdizionali di seconda istanza del Regno di Napoli. Al vertice c’era il Preside, un militare, un nobile o una persona di fiducia del viceré. A metà del Seicento godeva di una provvisione annua di 600 ducati. Le altre figure dell’Udienza erano il Procuratore fiscale, l’Avvocato e il Procuratore dei Poveri, che non godevano di provvisioni, il segretario dell’Udienza, che godeva invece di una provvisione annua di ducati 200 e infine il Mastrodatti, carica controllata quasi sempre dal baronaggio….” (Wikipedia).
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