Norme editti e prammatiche contenenti disposizioni suntuarie
per limitare lusso e sfarzo in epoca d’ancien régime
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In passato, per motivi soprattutto di carattere morale ma anche per sottolineare la differenza tra le classi sociali o contraddistinguere persone appartenenti a religioni poco tollerate, come quella degli ebrei, furono emanate norme che limitavano il lusso nel vestire, lo sfarzo nelle cerimonie nunziali o certe ostentazioni nelle celebrazioni funebri. Leggi suntuarie (dal lat. sumptus ossia spesa) furono promulgate anche nell’antica Grecia o in Roma per contenere sia il lusso sfrenato femminile ma anche l’uso della seta negli abiti degli uomini, limitazioni che comunque riguardarono soprattutto i ceti bassi e medi. Tutto cambiò in Europa in piena rivoluzione francese quando un decreto dell’ 8 brumaio ossia del 29 ottobre 1793 stabilì che “ ..... Nessuna persona….. potrà costringere alcun cittadino o cittadina a vestirsi in modo particolare, sotto pena di essere considerata o trattata come sospetta o perturbatrice della pubblica quiete; ognuno è libero di portare gli abiti o gli accessori del suo sesso che preferisce....”.
I documenti riportati in questa sezione riguardano proprio certe disposizioni suntuarie di cui la prima è quella inviata dal viceré Don Gaspar de Haro y Gusman ai governatori delle città, terre e luoghi del Regno di Napoli tra cui Montefusco che ospitava il Tribunale della Regia Udienza da cui Altavilla dipendeva territorialmente.
Il secondo documento riguarda invece la disposizione che nel febbraio 1685 fu emanata per mitigare quella precedente contro la quale si erano fortemente battuti molti artigiani, sopartutto tessitori e sarti, che avevano visto limitarsi le possibilità di lavoro e guadagno.
Il terzo e ultimo documento contiene infine il cosiddetto dispaccio lutto che nel 1754 Carlo di Borbone firmò e inviò al Preside di Montefusco per cercare di porre un freno alle spese che molte famiglie destinavano alla cerimonia del funerale.
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Disposizioni suntuarie inviate ai Governatori di Campobasso e di Montefusco
(18 e 25 agosto 1684)
( Zazo, Alfredo. In: SAMNIUM, gennaio-giugno 1953 )
Nuove disposizioni suntuarie del Vicerè di Napoli estese alla Provincia di Montefusco
nel febbraio 1685
( Zazo, Alfredo in SAMNIUM - gennaio-giugno 1958 )
Disposizioni suntuarie: Il "Dispaccio lutto" inviato il 10 maggio 1754
al Preside di Montefusco
( Zazo, Alfredo in SAMNIUM - luglio-dicembre 1958 )