welcome

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 

                                         

                                               Piantina 2Via Giulio D’Avella

                                                                             già Vico Sole

                                                                             già Condotto

 

 

Denominazione

Fonti documentarie

Descrizione e motivazioni

Condotto

Catasto onciario del 1742

Il toponimo condotto è menzionato nel catasto del 1742 ma anche in fonti più antiche.

Stradario compilato dal perito Tartaglia Serafino Approvato con delibera Consiliare, n. 87 del 24-9-1868

“……..Incomincia dal largo della Tiglia, ed estendendosi verso oriente, nella sua estremità trova un vicoletto, che prende la direzione di nord-est che la congiunge all’altra della stessa denominazione, la quale giace quasi parallela alla prima e termina nel punto denominato Pietra Mazzuccatoia. La prima è della lunghezza di m. 50,00 per la larghezza di m. 3,05 nel punto di partenza e di m. 5,00 nella estremità. La seconda è della lunghezza di m. 30,00 per la larghezza di m. 2,90 nel punto ove fa angolo col vicoletto è di m. 6,60 all’altra estremità. Il vicoletto che unisce le innanzi descritte strade è della lunghezza di m. 20,00, largo m. 1,90……”.

 

Vico

Sole

Al momento non sono state reperite fonti che attestino la denominazione ufficiale

Il toponimo non risulta essere presente in alcuna fonte d’archivio ma sopravvive ancora nell’uso popolare.

Via

D’Avella Giulio

Deliberazione del Consiglio comunale n. 52 del 24 novembre 1955

L’Assessore Prof. Limongelli Primino relaziona e propone:

“…Intitolazione strada Via Giulio D’Avella con la seguente motivazione: “Fu figlio ardente della nostra terra, e dei suoi valori più belli Egli seppe dare manifestazione ardita nella sua pur breve vita. Conseguì profitto nella sua vita scolastica e fu per i suoi amici una compagnia sempre ricercata per la sua anima comprensiva e umana. Quando giunse il momento, fu con ardore ed entusiasmo che partì verso il suo destino, pieno nella mente dei più grandi e puri sentimenti patriottici. I suoi compagni di guerra sono testimoni del suo spirito indomito di fronte al pericolo e del suo sublime olocausto. Per i suoi concittadini tutti egli è sempre presente nel cuore. Pertanto propone che l’attuale Vico Sole, dove esiste la sua casa e trascorse la sua vita, sia dato il nome di Via Giulio D’Avella….”

Condotto. Il toponimo condotto è particolarmente diffuso, dalla nostra vicina Grottaminarda fino ad Imola o alla più famosa Via Condotti di Roma dove collega Via del Corso a Piazza di Spagna. Il toponimo indicava sempre un tratto di strada che fungeva da collegamento tra due siti o percorsi. Ad Altavilla, il toponimo viene utilizzato in coincidenza con il nascere dell’ampliamento urbanistico della cittadina ossia tra la fine del XVII e l’inizio del secolo successivo. Il documento più antico che allo stato delle ricerche contiene il toponimo condotto è un inventario redatto dal Notaio Giordano nel 1687 nel quale si legge di una “…. Casa nel luogo detto lo Condotto….iuxta….da pede li beni delli PP. della Santissima Incoronata seu strettola per mezzo…..”.LOGOridotto