1952

• 5 dicembre

AD ALTAVILLA IRPINA - LA FESTA DI S. BARBARA NELLE MINIERE DELLA SAIM

(Dal quotidiano “Il Mattino” - 5 Dicembre 1952).

AVELLIN0, 5 dicembre.

   Nonostante la pioggia incessante si è svolta la cerimonia religiosa in onore di Santa Barbara, protettrice dei minatori.

   La cerimonia di quest’anno si è svolta con maggior pompa per l’intervento di S.E. l’Arcivescovo Agostino Mancinelli di Benevento.

   Egli è stato ricevuto dai componenti del Consiglio di Amministrazione: ing. Luigi Ciapparelli, Comandante Teodorico Capone, comm. Giulio Forti, ing. Manfredi Capone, e dai componenti la direzione tecnica: ing. Bruno Galeotti,ing. Luigi Nazzari, dottor Giustino Santini, vice direttore Giovanni Vanni, comm. Angelo Molinari, rag. Giovanni Sellitti, ed i due capi servizio sigg. Conodera e Cianca, nonché da una massa imponente di operai che fin dalle prime ore della mattina, con vero entusiasmo, si è portata in miniera per partecipare alla festa della sua Protettrice.

   S.E. Mancinelli ha celebrato la Santa Messa assistito dall’arciprete di Altavilla, dottor don Luigi Bonetti e dal suo clero, su un altare appositamente preparato sullo spiazzale centrale degli stabilimenti. Dopo la lettura del Vangelo S.E. Mancinelli ha detto delle sentite parole di fede, spiegando la cristianità ed il martirio della piccola Santa, ed esortando gli operai alla sua devozione.

   Terminata la Santa Messa, il Consigliere delegato ing.re comm. Luigi Ciapparelli ha ringraziato S.E. l’Arcivescovo per essersi degnato di presenziare alla mistica cerimonia e ha portato il saluto affettuoso dell’instancabile Presidente, comm. Corso Capone, assente per ragioni di salute, agli operai che egli considera fedeli lavoratori nella sua industria.

   Dopo di che, si è proceduto alla benedizione della statuetta rappresentante la Santa, opera di scultura, eseguita dal prof. Pasquariello Raimondo della vicina Fontanarosa.

   Più importante e significativa della cerimonia è stata la premiazione dei lavoratori della miniera che, per 40 anni, hanno dato la loro costante energia per lo sviluppo ed il miglioramento della industria che dà vita ad oltre 600 famiglie di operai.

Risultano premiati per aver compiuto 40 anni di lavoro presso la SAIM con due mensilità ed una medaglia d’oro ricordo i minerarii: sig. Camerlengo Giovanni, Scotti Alessandro, Incecca Salvatore, De Fazio Pellegrino, Cillo Francesco, Buono Antonio, Villani Carmine, Olivieri Pasquale, Forni Pellegrino, Vanni Rocco e Vanni Achille.

   Per aver compiuto invece 20 anni di lavoro sono stati premiati con due mensilità gli operai: Altieri Giovanni, Riviezzo Domenico, Matto Pellegrino, Polisena Amerigo, Lepore Plinio, Vallillo Antonio, Crescitelli Ernesto e Iuliano Luigi.

   A tutti poi, operai ed impiegati, è stato offerto dall’Amministrazione un pacco dono consistente in Kg. 7 di pasta e 2 litri di vino pregiato di Tufo.

   S.E. Mancinelli, dopo una accurata visita agli stabilimenti di lavorazione, ha benedetto i presenti ed è partito, acclamato, alla volta di Benevento.

   La festa si è chiusa con gare podistiche, lotterie, giuochi e spari di mortaretti e fuochi artificiali.

   Vada un sincero ringraziamento al Presidente ed ai componenti del Consiglio di Amministrazione che non trascurano nessuna occasione per dare prova di affezione verso chi lavora.