Scontro tra truppe francesi e realisti borbonici di Altavilla dopo l’abbattimento dell’albero della libertà
Attestiamo, anche con giuramento, quatenus et noi qui sottoscritti e crocesegnati Naturali di questa Regia Città di Altavilla, in Provincia di Principato Ultra, qualmente, dopo aver noi estirpato à dì 30 aprile di questo corrente anno 1799 l’infame albero della libertà, postici tutti sull’armi per resistere virilmente al nemico , che non troppo lungi da questa Patria minacciava esterminii, stava ciascun di noi col ferro alla mano per essere o glorioso vincitore del Gallico furore, o vittima infelice del di lui sdegno.
Di una tal sollevazione ne giunse immediatamente l’avviso alle truppe nemiche, le quali a 3 maggio, senza perdita di più tempo, presero la volta verso di questa infelice Città.
Tutti a tal notizia l’uscimmo all’incontro ad armata mano, animati, e scortati ancora dal Rev.do Sacerdote D. Vincenzo Bilotti, nostro Economo e Compaesano, che colle parole, e coi fatti, incoraggiva gl’ uni, infieriva gl’ altri, e con zelo veramente apostolico non ebbe ritegno coll’armi alla mano, far fuoco contro i perversi nemici, per così controsegnare con più evidenza l’attaccamento e l’impegno per la difesa del nostro Sovrano Dio sempre feliciti.
Dopo dunque un tale sanguinoso attacco, inferociti assai più i nemici, che erano in numero maggiore entrarono nelle nostre infelici mura, a cui senza riserba, eccetto della sola Chiesa maggiore, fu dato orribile sacco, fuoco e sangue.
Quindi per non defraudare alla verità, ed a chi nelle presenti congetture si è mostrato con evidenti contrasegni attaccato alla Serenissima Corona, n’abbiamo formato il presente attestato, che est Altavilla 30 luglio 1799.
1....Io Pasquale Bosco Comandante della detta armata, attesto come sopra
2…Io Filippo Calandrello, compagno, attesto come sopra
3…Io Buonfigliolo Caruso, componente dell’armata, attesto come sopra
4…Io Giovanni Caruso, compagno, attesto come sopra
5…L’accolito Francesco Caruso, uno degli armati, attesta come sopra
6…Io Giovanni De Masi, uno degli armati, attesto come sopra
7…Io Donato Bosco, uno dell’ armati, attesto come sopra
8…Io Bernardino D’Avella, uno degli armati, attesto come sopra
9…Io Bernardino Landolfi, uno degli armati, attesto come sopra
10..Io Angelo Landolfi, uno degli armati, attesto come sopra
11..Io Domenicantonio Tartaglia, uno degli armati, attesto come sopra.