Convenzione nominativa degli interessati e descrizione ed ubicazione delle tre proprietà : molino Pannone, miniera Sociale, miniera Federico Capone

(1909 - 1919 )

Questa raccolta contiene varie fonti d'archivio. Il primo documento è una copia della convenzione stipulata tra più soggetti societari, interessati all’attività estrattiva delle miniere di Altavilla. Nello specifico le proprietà coinvolte dalla convenzione sono “….la Miniera Sociale, di proprietà della Società delle Miniere zolfuree di Altavilla Irpina; la miniera Federico Capone, di proprietà della Società della miniera Federico Capone; il Molino Pannone, di proprietà di Federico Capone…“. In pratica la convenzione aveva il compito di regolare i rapporti “..… in merito alle rispettive proprietà..… e all’ esercizio delle imprese….. il tutto da farsi…. in piena comunione..…. e per tutto il tempo che l’esercizio è redditizio…. “.

Nella stipula dell’atto viene inoltre stabilito che alla convenzione faccia seguito la costituzione della  S ocietà  A nonima I ndustriale M eridionale, la quale dovrà operare con l’intervento della Società Immobiliare di Roma cui sarà demandata l’attività di estrazione dello zolfo ma anche la vendita e la gestione della stessa società. Dalla convenzione alla costituzione della SAIM passeranno comunque ben dieci anni.

Il documento, di particolare importanza per quanti volessero ricostruire le fasi delle società che si sono succedute nella gestione delle miniere di Altavilla, contiene poi, oltre la convenzione, anche l’atto costitutivo della S ocietà  A nonima  I ndustriale M eridionale e il relativo statuto (1). Alla raccolta è infine allegato un parere professionale di un certo Avv. Errico Scialoia il quale espone una serie di considerazioni piuttosto negative sulla convenzione, considerazioni rivolte e destinate al Deputato Girolamo del Balzo, comproprietario dal 1907, insieme a Michele Capone, della società Federico Capone miniere solfuree di Altavilla Irpina (2).

Note

1) La  costituzione della società SAIM e lo statuto vengono  sottoscritti a Benevento il 2 agosto 1919, notaio Giuseppe Stefanelli. 

2) Il parere professionale dell’Avv. Errico Scialoia riporta la data del 3 ottobre 1909. 

(Raffaele Sarti e Giuseppe Sabatino)

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Una copia di questo documento ci è stata concessa dalla Sig.ra Luisa Iannaccone che per l’occasione ringraziamo